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Cenni Storici

Le industrie del cioccolato in Italia

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 Come abbiamo visto, Torino è sicuramente da considerarsi come una delle capitali del cioccolato. Ma il cacao è importante in tutta Italia! Abbiamo citato e citeremo numerose aziende tutt’ora attive, alcune grandi imprese, altre piccole produzioni….

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Caffarel – Torino

Pierre Paul Caffarel, nacque a San Giovanni (oggi Luserna San Giovanni) in provincia di Torino, nel 1783. Come quasi tutti i Valdesi, aveva un cognome di origine francese, che italianizzò per poter esercitare il suo mestiere. Si faceva quindi chiamare Paolo Caffarelli.
Fu nel 1826 che ebbe l’idea di iniziare la sua attività con il cioccolato: aveva infatti sentito parlare di questo esotico “cibo degli Dei”, e ne fu subito attratto ed affascinato. Decise così di compare una piccola conceria e di trasformarla in un laboratorio per potervi macinare materie prime e spezie per la fabbricazione del cioccolato: era una della prima fabbriche di cioccolato in Italia ed in Europa.
Il prodotto di punta della Caffarel è senza dubbio il Gianduiotto, un cioccolatino dalla forma e dalla ricetta tipica del Piemonte, ufficialmente nato nel 1865.
Nel 1937 la fabbricazione dei Gianduiotti, fino a quel momento realizzati a mano, venne meccanizzata con un processo che riproduce alla perfezione i gesti del pasticcere.
L’azienda ebbe grandi idee anche per quanto riguarda il contatto diretto  con il pubblico.
Oltre a partecipare alle sfilate allegoriche diffuse nel periodo del Carnevale, fu molto presente anche nello sport, ed attiva nelle manifestazioni storiche.

Ferrero – Cuneo

Gli attori di questa storia, sono Pietro Ferrero, suo fratello Giovanni e la moglie Piera Cillario, che fondarono l’azienda ad Alba (Cuneo).
Iniziò tutto nel 1942, quando Pietro Ferrero aprì un laboratorio dolciario, dando libero sfogo alla sua creatività: gli impasti e le creme erano alla base delle sue prove culinarie, a cui si dedicava ad ogni ora del giorno e della notte. Fu così, che nel 1946, inventò una crema a base di nocciole, chiamandola Giandujot ricordando il famoso Gianduiotto, anch’esso realizzato con cacao e nocciole (a quell’epoca, mescolare le nocciole al cacao, era una soluzione economica, ideale per fronteggiare la scarsa fornitura di cacao!). La crema di Pietro Ferrero, era confezionata in carta stagnola, ed era perfetto per essere spalmato sul pane. Inutile dire che… Fu un vero e proprio successo! L’azienda Ferrero nacque proprio in quello stesso anno, e la produzione crebbe notevolmente.
Purtroppo, il 2 marzo del 1949, morì Pietro Ferrero.

Nutella
Il 20 aprile 1964, è la data ufficiale della nascita della Nutella, creata perfezionando la precedente ricetta della crema di nocciole “Supercrema”
Nel 1968 venne inaugurata la linea “Kinder Cioccolato“.
La produzione della Ferrero è ormai espansa a livello mondiale, e la formula della Nutella rimane tutt’oggi un segreto ben custodito!

Majani – Bologna

“Il cioccolato dal 1796”
L’azienda nacque a Bologna nel 1796, come ci ricorda lo slogan, col nome di “Laboratorio delle Cose Dolci”. Fu Teresa Majani a fondare la prima sede, sita in una piccola bottega artigiana con negozio annesso.
L’azienda si espanse nel 1830, quando venne acquistato un immobile di circa 5000 m² proprio nel cuore di Bologna. Il nuovo “Palazzo Majani” ospitava oltre al laboratorio ed il negozio, anche gli appartamenti della famiglia Majani.
Giuseppe Majani riuscì nel 1856 ad acquistare impianti per la lavorazione del cioccolato davvero innovativi per la sua epoca.

Il cremino FIAT
Questo particolare cioccolatino, composto da 4 vellutati strati di pasta di nocciole e mandorle, fu il vincitore della gara realizzata su iniziativa della Fiat dopo l’uscita del modello Tipo 4, nel 1911.

Perugina – Perugia

La storia della Perugina iniziò a Perugia il 30 Novembre 1907, quando Francesco Buitoni, Leone Ascoli, Francesco Andreani e Annibale Spagnoli crearono La Società Perugina® per la produzione di confetti.
La vera svolta per la Società avvenne nel 1915, quando fu trasferita a Fontivegge su un terreno sul quale furono avviate la la linea di produzione del cacao in polvere e le presse idrauliche per l’estrazione del burro di cacao.
Il bacio Perugina
Il famoso cioccolatino, conosciuto a tutti in particolar modo per il suo significato romantico, nacque nel 1922 per mano di Luisa Spagnoli. Fu Giovanni Buitoni, suo amato, a dargli il nome con cui è tutt’oggi conosciuto: Bacio® Perugina®.

Romanengo – Genova

Confetteria Pietro Romanengo fu Stefano” è il nome della famosa confetteria nata a Genova nel 1780 grazie ad Antonio Maria. I suoi figli Stefano e Francesco si specializzarono nella produzione di frutta candita e confetti, e nel 1850 il figlio di Stefano, Pietro, acquisì la ditta. Da questo passaggio, la confetteria prese il particolare nome.
Furono aperti due negozi: il primo nel 1814 in via Soziglia (tutt’oggi vincolato dalla Soprintendenza per i beni Ambientali e Architettonici), il secondo in via Roma nel 1930 circa.
La qualità della produzione era indiscussa, ed era così elevata da attirare una clientela davvero importante: famiglia Doria, la famiglia Grendi, la Duchessa di Galliera, la Duchessa di Parma, Giuseppe Verdi, ed addirittura il principe Umberto I e Margherita di Savoia in occasione delle loro nozze.

“Cioccolato da Ascoltare”

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