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La storia della Sacher

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La Sacher Torte è stata oggetto di alcune controversie, per prima, quella tra l’albergo Sacher e la pasticceria Demel, che rivendicavano entrambi l’esclusività dell’autentica ricetta: l’uno dispone la marmellata d’albicocche a metà della torta, l’altro sotto la glassa.

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Il primo dolce al cioccolato

La prima ricetta di un dolce al cioccolato, la dobbiamo all’Austria: nel 1778 ha aperto una nuova fonte d’ispirazione, che ha portato alla creazione della famosissima Sacher Torte nel 1832. Questo dolce al cioccolato, farcito da un sottile strato di marmellata di albicocche e glassato con cioccolato fondente, fu messo a punto da Franz Sacher, capo pasticcere del principe di Metternich, che desiderava un dessert “denso, compatto e virile”.

Franz Sacher (1816-1907)

L’austriaco Franz Sacher era l’erede di una ricca famiglia di albergatori di origine ebraica. Aveva solo 16 anni quando ideò la famosa torta nel 1832: Franz era il panettiere di corte, ma in assenza del pasticcere ufficiale, il principe Klemens von Metternich gli chiese di preparare un dolce speciale. Il cioccolato era il suo ingrediente preferito, ed era molto abile nel lavorarlo. Creò quindi questa torta apparentemente semplice… Metternich ne fu entusiasta!
Nel 1876 Franz Sacher aprì a Vienna l’hotel Sacher, in cui ancora oggi viene servita la torta nella versione originale, la cui ricetta è custodita in segreto.

Tradizione

La celebre torta Sacher è composta da un biscotto al cioccolato tipo “pan di Spagna”, con una farcitura di confettura di albicocche; ed in fine, ricoperta da una glassa al cioccolato fondente. La tradizione vuole che la si consumi accompagnata da panna o caffè, ed è perfetta sia per la colazione che per il tipico tè delle cinque.

Controversie sulla creazione della Sacher

Non è raro incontrare dissapori tra i personaggi della storia del cioccolato. Anche in questo caso, è interessante ricordare la disputa tra Daniel Peter, ideatore del cioccolato al latte e Franz Sacher: Peter rivendicò come sua l’ideazione della ricetta del dolce, iniziando contro la famiglia Sacher una lunga disputa giudiziaria, che si concluse nel 1875 a favore di questi ultimi.

Come abbiamo accennato al principio dell’articolo, vi fu una controversia lunga oltre vent’anni anche con la pasticceria Demel. Anche in questo caso, Sacher si aggiudicò la vittoria.

Se desiderate mettervi alla prova è realizzare una Sacher a casa, abbiamo pubblicato una ricetta più tradizionale ed una rivisitata.

“Cioccolato da Ascoltare”

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Di Samuele De Marie

Chef di Cucina e Sommelier

Nato a Cagliari nel 1972, Samuele De Marie muove i primi passi in cucina nel ristorante dell’hotel di sua zia in Germania.

Durante gli anni della scuola alberghiera, arricchisce la sua esperienza professionale nei ristoranti della Val Chisone, fra cui lo storico ristorante “da Malan”.

Prossimo alla laurea, trascorre un periodo in Inghilterra, dove lavora al prestigioso Les Ambassadeurs Club nel quartiere londinese di Mayfair, un esclusivo e storico casinò club fondato in epoca vittoriana, da sempre frequentato da un’esclusiva membership internazionale composta da aristocratici e celebrità; al “Les A”, Samuele acquisisce competenze culinarie avanzate di cucina internazionale e una profonda attenzione al dettaglio.

Tornato in Italia, si specializza nell’apertura di nuovi locali e inizia a collaborare come Chef formatore presso IFSE World di Piobesi, una delle più prestigiose scuole di cucina italiane.

Nel 2010, assume il ruolo di Executive Chef presso la Locanda del Sant’Uffizio, rinomato relais di lusso e ristorante gourmet situato nel cuore delle colline del Monferrato, originariamente monastero del XVI secolo e successivamente trasformato in una struttura di grande fascino. L’esperienza alla “Locanda” segna un punto miliare nella sua carriera, infatti guidando una brigata di cucina, raggiunge nuovi livelli di eccellenza e creatività.

Dal 2012 collabora con Villa La Sorridente dove utilizza l’arte culinaria come strumento per rafforzare coesione e collaborazione all’interno dei team aziendali.